Girasoli della prima versione.
I girasoli, la mia passione! Li ho disegnati e dipinti diverse volte....questi sono un po' vecchiotti... oggi li dipingo in modo diverso. Infatti quelli della prossima mostra ( vai a vedere la pagina della mostra dentro questo blog) sono molto diversi, direi più astratti meno naturalistici.
Mi ha molto colpito la semplicità con cui ci hai raccontato ciascun quadro di questa galleria multimediale; e altrettanto la passione che hai dimostrato mettere in ogni tua creazione. Semplicità e passione fanno capire che ci stai comunicando cose vere!
RispondiEliminaSono molto affezionata ai tuoi Girasoli. Tutti. Sia quelli recenti, sia i primogeniti. Non solo dal punto di vista tecnico, che apprezzo in entrambi, ma soprattutto dal punto di vista biografico... Non nel senso stretto del termine, ma inteso come percorso di maturazione e crescita personale.
La prima versione dei girasoli è più realistica, riproduce la realtà così com'è; mentre l'altra, più recente, si arricchisce di una dimensione nuova, interiore: è la tua esperienza dei girasoli, cosa ti comunicano, cosa ti ricordano,come li vedi.
La storia dell'arte del Novecento è formata tutta da artisti che hanno compiuto questo passo: staccarsi dalla rappresentazione fotografica delle cose, bella, ma "fredda", per sperimentare un punto di vista innovativo, quello interiore appunto, sempre nuovo, personale, unico. Ed è il modo più bello per un artista di comunicare sé, e provocare gli altri.
Una grande sfida! Perché implica una messa in gioco anche da parte dell'osservatore.
Questo è il percorso dei grandi artisti! Ti auguro di proseguire su questa strada meravigliosa di espressione di sé.
Arrivederci alla mostra!
un commento molto competente e vero.Condivido tutto del tuo giudizio.Ti ringrazio molto per la tua amicizia, a me preziosa. mari
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